Martin Bradley

(Richmond, Inghilterra, 1931)

Nasce a Richmond (Surrey), Inghilterra.
Dopo la sua tenera infanzia, Martin Bradley non desidera altro che diventare pittore. Siccome la famiglia Cussen Spencer, suoi tutori legali, si era fermamente opposta a questa vocazione, egli fuggì dalla scuola St. Paul’s, s’imbarcò come mozzo su delle navi cargo battenti bandiere compiacenti, panamensi o della Liberia.
Torna a Londra dopo tre anni passati a navigare e rincontra Arthur Waley, che occupa in quel tempo il posto di bibliotecario del dipartimento d’Estremo Oriente al British Museum; è lui che lo consiglia nei suoi studi di cinese e l’aiuta a leggere i Classici, Gli Insegnamenti Fondamentali, gli Anacleti di Confucio, le opere attribuite a Lao Tzeu, e il Sutra di Diamante. Martin passa tre anni a studiare dieci ideogrammi cinesi al giorno e grazie all’attenzione benevolente di Arthur Waley, riceve le basi d’una educazione estremo orientale.

Martin Bradley

Paesaggio di Viterbo

1961

Martin Bradley

La corneille qui amene

1961

Martin Bradley

Fruit parisienne

1963

Martin Bradley

Forme biologique

1963

Martin Bradley

Libellule

1966

Martin Bradley

Uccello mitologico

1971

Martin Bradley

Element de chat

1960